lunedì 23 gennaio 2017

L'Alba

L'alba promessa

L'alba è il respiro del nuovo giorno che riempie i polmoni della terra dell'ossigeno che è gioia interiore ed esteriore.
La davidica terra promessa si manifesta nella piena luminosità della parola giorno.
La nuova luce del cielo rischiara la mente dell’uomo ottenebrata dalle parole del mondo.
Il nuovo cielo è la luce piena che si manifesta nella intelligenza suprema dell’Amore di Dio che veglia, nel silenzio della Sua Luce, l’umanità che non riesce ad amare il Suo Amore di Padre.
Lo Spirito Santo porta la brezza delle prime luci dell’aurora che donano nuovo entusiasmo alla volontà dei celati figli di Dio che silenti guardano il mondo che ha paura di amare.
I popoli si odiano perché non vogliono conoscere l’Amore TriUnitario.
Il sangue scorre nell’odio dell’uomo contro l’uomo.
L’odio è la tenebra che impedisce di meditare la presenza di Dio in ogni uomo.
Il Dio amoroso sta silenzioso in attesa della libera volontà di conoscerLo.
L’uomo rimane timoroso nella sua consapevolezza del male fatto, dimenticando la forza del perdono di Dio.
Credere nel perdono di Dio è fare lievitare il proprio cuore nell'odore del pane.
L’alba è la fine dei sensi di colpa perché Dio ci ama così come siamo chiedendoci solo di diventare perfetti come lo sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
La perfezione è la capacità di fare sorgere l’alba dell’Amore di Dio nei nostri cuori per divenire sede della Sua Volontà che è Amore per ogni uomo che cerca la Verità.
Saggio è l’uomo che non si conforma alle idee del mondo per perseguire, nonostante il mondo, la continua ricerca del Bene.
Il Bene cambia la società e l’esistenza di tutti.
La pace non è la pace del mondo, ma la piena adesione al piano di salvezza del Dio amoroso.
Tutta la creazione è un apoftegma simbolico della bontà del Dio TriUnitario.
Nell’alba si manifesta il pieno esicasmo degli uomini che desiderano la salvezza di tutta l’umanità.
Maria SS. è la Regina che purificherà il nuovo cielo e la nuova terra come Alba della Nuova Era che si farà nonostante la cattiva volontà di coloro che non vogliono intravedere il chiarore che tutto distilla.